Poltrona Frau, grazie alla collaborazione di Campogrande Concept, ha ospitato l’artista Fabio Iemmi

L’esposizione “Estetica della Materia” ha avuto come guida un filo di Arianna che ha accompagnato il visitatore in un rapporto di continuità tra storia e contemporaneità.

Lo spazio Poltrona Frau di Strada Maggiore ne è protagonista. Ubicato in un palazzo storico sedimentato in una Bologna antica, conserva un ciclo pittorico affrescato ascrivibile alla prima metà del XVI secolo. Qui la ricerca artistica su intonaco di Fabio Iemmi ha dialogato con muri antichi, opere di grandi dimensioni di Fabio Iemmi hanno  traguardato le prestigiose superfici affrescate rinascimentali. Una mostra tra arte e architettura, che nel confronto tra storia e contemporaneo si è dipanata tra spazi antichi e riprogettati, scenografandoli.

“Eretti per sostenere, contenere, separare, attengono a sé la maestria e la perizia delle tecniche che architetti, artigiani e artisti hanno sviluppato dando loro forma e possenza.

Articolati a definire, con equilibri delicatissimi tra pieni e vuoti, lo spazio del costruito e modellati per dare forma e linguaggio all’architettura.

La loro definizione ci rimanda ad una idea di assemblaggio, all’unione e simbiosi tra diversi elementi che vengono portati ad un tutt’uno.

Un’anima di struttura poderosa che altro, poi, ci comunica attraverso le superfici esteriori, manifesto di dialogo e racconto dell’arte e dell’architettura.

Brani e dettagli di una carbonatazione, di una pennellata di colore, un lembo di affresco, un graffito che Fabio Iemmi ci mostra, quasi fossero particolari ingranditi della materia, sono come i frame di un video che ci riporta la storia di tecniche e alchimie di materia cavata dalla natura e plasmata dallo scorrere degli eventi e delle esperienze; dove poi gli effetti, le deformazioni, le concrezioni, le stratificazioni e le mutazioni arrivano ad emozionarci con percezioni che oltrepassano la semplice funzione del “supporto muro”.

Quasi si compie, in tal modo, un “miracolo” ma questo è anche il prodigio dell’architettura e dell’arte.”

La nostra capacità di linkare mondi e contesti architettonici diversi, che insieme rendono esponenziale il valore della loro bellezza, rappresentarono il diapason per costruire con Iemmi un primo progetto di opere calate negli spazi Poltrona Frau di Strada Maggiore a Bologna.

Testo inedito di Daniele Pezzali

Architetto – Presidente Ordine Architetti di Parma